Il clima si sta tropicalizzando e anche l’olivicoltura deve farne sempre più i conti

Il clima si sta tropicalizzando e anche l’olivicoltura deve fare sempre più i conti con un clima cambiato. Occorre capire quindi come differenti varietà reagiscono a periodi caratterizzati da forte siccità e alti livelli di irraggiamento luminoso. L’Università della Basilicata ha confrontato il comportamento di Biancolilla e Coratina, attraverso un deficit idrico di 21 giorni. Dopo aver raggiunto il livello massimo di stress da siccità, le piante sono state innaffiate nuovamente per 23 giorni. L’effetto sinergico dello stress da siccità e degli alti livelli di irraggiamento ha causato una riduzione degli scambi gassosi e dell’efficienza fotosintetica. La Coratina è risultata più sensibile agli stress da luce elevata e siccità, ma ha anche mostrato un recupero più lento durante la ri-idratazione, mentre la Biancolilla ha mostrato una depressione della fotosintesi meno marcata durante la siccità e una notevole capacità di recupero durante la ri-idratazione. Luminosità e deficit idrico influiscono sulla produzione.